Iraq: i nostri Alpini portano la loro “Alpinità” nel deserto iracheno.
Iraq: Alpini costruiscono area addestrativa per i militari curdo-iracheni
Una vera e propria palestra costruita nella roccia nei pressi della Diga di Mosul: è stata realizzata dagli Alpini della Task Force Praesidium schierati in Iraq. L’area addestrativa denominata”Monte Nero”in onore della vetta conquistata dal 3° Reggimento degli Alpini durante la la Prima Guerra Mondiale, è stata costruita dai militari del contingente italiano per le forze di sicurezza curdo-irachene operative proprio nella area della diga, e consentirà loro di addestrarsi.
La palestra nella roccia infatti sarà utilissima alla formazione montana degli allievi in quanto dotata di 12 vie di arrampicata di difficoltà variabile sino al 5°grado. Alcune delle vie sono state intitolate ai militari curdi caduti mentre combattevano contro l’Isis. Tra pochi giorni partirà il primo corso “Mountain Warfare Basic Skills, che verrà svolto dagli istruttori alpini per il Battaglione Kommando degli Zaravani delle Forze di Sicurezza Curde. L’area addestrativa realizzata dagli Alpini, è stata inaugurata ieri presso il sedime della Diga di Mosul, erano presenti numerose rappresentanze delle componenti militari locali e di Coalizione.
A presiedere la cerimonia il Comandante del Comando Operativo di Vertice Interforze, l’Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, accompagnato dal Comandante del contingente Italiano e Deputy Commanding General for Training presso il Combined Joint Force Land Component Comman-Operation Inherent Resolve, il Generale di Brigata Francesco Maria Ceravolo.
L’operazione Inherent Resolve vede impegnati attualmente 1500 militari di tutte le Forze Armate, dispiegati a Baghdad ed Erbil per addestrare le Forze di Sicurezza Curde(Peshnerga)nonchè quelle irachene. E’ presente anche un Task Group Aeromobile presso l’aeroporto di Erbil e la capacità di Personel Recovery(PR)nel quadrante settentrionale del teatro operativo iracheno. La Task Force Praesidium nell’ambito della missione”Inherent Resolve”vede impegnati 500 uomini e donne dell’Esercito Italiano, obiettivo:garantire la sicurezza alla diga di Mosul dove gli operai della ditta italiana”Trevi S.p.a” stanno lavorando per evitare una catastrofe ambientale mettendo in sicurezza l’imponente diga.
Articolo di Alessandra C. (Blog: La Sottile Linea Rossa)
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