Addestramento e sicurezza: un esempio da NON seguire

Addestramento e sicurezza: un esempio da NON seguire


Della serie “NON fatelo a casa“, vi proponiamo un filmato in cui alcuni operatori russi eseguono tecniche addestrative che giudicare ad alto rischio ci pare del tutto riduttivo.

E’ sicuramente importante fidarsi ciecamente dei propri colleghi, specie quando si è parte di un team in cui le performance del compagno possono fare la differenza tra la nostra vita e la morte, ma esasperare questo concetto ai livelli mostrati nel video è condivisibile?

Ben consci del fatto che molto spesso l’addestrarsi duramente paghi nel momento in cui ci si trovi in combattimento – chi di voi, nell’ambiente,  non ha sentito dire almeno una volta “Train hard, fight easy“? – ci chiediamo se valga veramente la pena superare quel limite concettuale in cui la sicurezza degli operatori viene messa decisamente in secondo piano rispetto all’efficacia dell’addestramento.

Vale davvero la pena rischiare la vita in addestramento, quando già si è costretti a metterla in gioco durante le attività operative?

A nostro avviso la risposta è NO, ma ci piacerebbe conoscere anche il vostro punto di vista a riguardo.

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